All’atto della richiesta di verifica, il datore di lavoro deve indicare il nominativo del soggetto abilitato, pubblico o privato, del quale l’ARPA può avvalersi nel caso non sia in grado di effettuare direttamente la verifica entro 30 giorni.
Il datore di lavoro individuerà tale nominativo tra quelli iscritti in un apposito elenco regionale messo a disposizione da Arpa. Con l’iscrizione in tale elenco, il soggetto abilitato si impegna al rispetto temporale del termine dei 30 giorni.
Il datore di lavoro individuerà tale nominativo tra quelli iscritti in un apposito elenco regionale messo a disposizione da Arpa. Con l’iscrizione in tale elenco, il soggetto abilitato si impegna al rispetto temporale del termine dei 30 giorni.